Queste sono citazioni dal testo solo per farvi capire la portata enorme di questo libro:

Il Corano contiene, codificata nella sua struttura stessa, la profezia della propria futura marginalizzazione e i moniti divini contro di essa.

Il Corano non solo dice "Sono completo", ma descrive con precisione chirurgica il processo attraverso cui questa completezza sarebbe stata negata:

Prima la percezione di insufficienza ("Cercarono di allontanarti da ciò che ti abbiamo rivelato, affinché inventassi contro di Noi qualcosa di diverso" - 17:73)

La Via Retta tra i Due Eccessi – L'Appello a Deporre i Fardelli della Tradizione

Dopo aver navigato attraverso le complessità testuali e le deviazioni storiche, la conclusione a cui giunge una lettura sincera della Rivelazione è di una semplicità disarmante. La vera via verso Dio non si trova negli elaborati edifici teologici costruiti per secoli dalle tradizioni umane, né a "sinistra" – in ciò che la tradizione racconta di Gesù – né a "destra" – in ciò che la tradizione racconta di Muhammad. La vera "via retta" (ṣirāṭ al-mustaqīm) è un ritorno alle origini, un ritorno al patto fondamentale e chiaro che Dio ha stabilito con l'umanità.

I Fardelli della Tradizione: Un Pattern Ripetuto

Il Corano stesso ci mette in guardia contro il processo con cui le religioni vengono appesantite da fardelli che Dio non ha mai imposto. La missione del Profeta Muhammad, come descritta in 7:157, era proprio quella di "liberare [i credenti] dai loro pesi e dai ceppi che erano su di loro". Questi "ceppi" non erano altro che le complesse leggi e i rituali meticolosi che le tradizioni rabbiniche e monastiche avevano aggiunto alla semplice guida di Dio.

Tragicamente, la storia si è ripetuta. L'Islam tradizionale, con il suo vasto corpus di Hadith, le sue intricate scuole di Fiqh e le sue infinite regole su ogni aspetto della vita, ha creato nuovi "pesi e ceppi", allontanando i credenti dalla libertà e dalla semplicità del Corano.

Il Ritorno alla Via di Mosè: La Chiarezza dei Principi Fondamentali

Dov'è, allora, la via retta? È nel ritorno al nucleo, al fondamento che accomuna tutte le Rivelazioni: il patto semplice e potente stabilito con Mosè. I Dieci Comandamenti e i principi fondamentali della Torah rappresentano questo nucleo eterno:

I Dieci Comandamenti (Torah Esodo: 20, 2-17)

«Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile.

1. Non avrai altri dèi di fronte a me.

Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.

Corano e Tafsir