Wanna Marchi

Baldini & Castoldi
El. knyga
224
Puslapiai
Įvertinimai ir apžvalgos nepatvirtinti. Sužinokite daugiau

Apie šią el. knygą

All’inizio era timida e impacciata: non riusciva a vendere i suoi prodotti. Poi, il marito Raimondo Nobile s’inventò l’alga liofilizzata e Wanna Marchi diventò famosa. Una figura tornata oggi alla ribalta tanto che Netflix le ha dedicato una docuserie. Per vent’anni l’estetista di Ozzano è stata una delle regine della Tv, un personaggio ricercato nei salotti e persino a teatro, una promessa del cinema, un fenomeno di costume. Finché qualcosa è cambiato: la signora che sferzava le casalinghe e le invitava a farsi belle ha cominciato a vendere i numeri della fortuna, in compagnia della figlia Stefania e di un mago brasiliano, si è messa a predicare sfortune e sventure, a vendere sale e pozioni contro il malocchio. C’era solo il sogno, è rimasta la truffa. Il miraggio del benessere ha lasciato il posto alla povertà, l’euforia all’umiliazione. Le vittime, con le loro drammatiche deposizioni in tribunale, svelano come si è sviluppata la fabbrica delle illusioni; Mario Pacheco Do Nascimento spiega com’era gestita dall’interno. Un ex dipendente e un’insegnante di Bologna mostrano come la magistratura e le istituzioni abbiano ignorato per anni le denunce e gli allarmi lanciati da chi aveva intuito il malaffare. Piergiuseppe Cananzi, ai tempi capitano della Guardia di finanza, l’ufficiale che arrestò Wanna e la figlia Stefania, ricostruisce l’operazione «Tapito salato» fino alla notte in cui scattarono le manette. Era il 24 gennaio 2002. Stefano Zurlo dà voce a tutti i protagonisti della vicenda, ricordando che nel caso di Wanna Marchi la televisione «buona» ha prevalso sulla «cattiva», quella che illude e inganna la gente, mettendo finalmente la magistratura nelle condizioni di intervenire.

Apie autorių

Stefano Zurlo nasce a Milano nel 1963. Per l’«Europeo», nel 1992, firma l’inchiesta sul Pio Albergo Trivulzio, che aprirà il mondo di «Mani pulite» e la scoperta di Tangentopoli. Dal 1994 scrive per il «Giornale», firmando reportage dall’Italia e dall’estero e ricoprendo il ruolo di inviato speciale per gli eventi politici e la grande cronaca. Ospite di programmi televisivi di approfondimento politico, dal 2004 affianca all’attività di giornalista quella di autore e conduttore televisivo. Tra i suoi numerosi libri: Inchiesta sulla devozione popolare (vincitore del Premio Corrado Alvaro, 2003), L’uomo sbagliato. Il caso Barillà (2005) – da cui è stata tratta l’omonima fiction per Rai 1 – L’ardimento. Racconto della vita di don Carlo Gnocchi (con la prefazione del cardinale Martini, 2006), La legge siamo noi. La casta della giustizia italiana (2009), Prepotenti e impuniti (2011). Per Baldini+Castoldi ha pubblicato Quattro colpi per Togliatti (2019), Il libro nero della magistratura (2020), Il libro nero delle ingiuste detenzioni (2021) e Wanna Marchi. Ascesa e caduta di un mito (2022). È la voce narrante della docuserie di Netflix Wanna, del 2022.

Įvertinti šią el. knygą

Pasidalykite savo nuomone.

Skaitymo informacija

Išmanieji telefonai ir planšetiniai kompiuteriai
Įdiekite „Google Play“ knygų programą, skirtą „Android“ ir „iPad“ / „iPhone“. Ji automatiškai susinchronizuojama su paskyra ir jūs galite skaityti tiek prisijungę, tiek neprisijungę, kad ir kur būtumėte.
Nešiojamieji ir staliniai kompiuteriai
Galite klausyti garsinių knygų, įsigytų sistemoje „Google Play“ naudojant kompiuterio žiniatinklio naršyklę.
El. knygų skaitytuvai ir kiti įrenginiai
Jei norite skaityti el. skaitytuvuose, pvz., „Kobo eReader“, turite atsisiųsti failą ir perkelti jį į įrenginį. Kad perkeltumėte failus į palaikomus el. skaitytuvus, vadovaukitės išsamiomis pagalbos centro instrukcijomis.