Un cadavere in cucina

· I casi di Manrico Spinori 6. књига · Giulio Einaudi Editore
4,0
1 recenzija
E-knjiga
240
Stranica
Ocene i recenzije nisu verifikovane  Saznajte više

O ovoj e-knjizi

Una ricetta «sbagliata» scatena il pandemonio in un prestigioso ristorante romano. Solo che dalla farsa si cade presto nella tragedia, e nell'aria si spande odore di delitto. Quello dell'haute cuisine è però un mondo frequentato dai potenti. Per le indagini serve uno come il Pm melomane Manrico Spinori, che alla competenza unisce, in giusta dose, l'atavica disposizione a non lasciarsi intimidire.

La notizia è clamorosa: i selezionati clienti del Controcorrente, pluristellato locale capitolino, sono rimasti vittime di un'intossicazione. Nulla di cosí grave, in fondo, non fosse che uno di loro, un colonnello dell'esercito, dopo quarantott'ore muore. Dagli accertamenti risulta che i piatti incriminati contenevano tutti psilocibina, una sostanza presente in alcuni funghi allucinogeni. Ma la psilocibina non è letale, dev'essere un altro l'ingrediente che ha ucciso il militare. Il caso, di cui si interessano pure i Servizi segreti, si complica ancora quando i morti diventano due. Costretto a interrompere le vacanze per occuparsene, Manrico Spinori arriverà alla soluzione del mistero con l'aiuto della sua squadra - composta unicamente da donne - districandosi con abilità tra false piste e ingerenze sospette. E avviando una collaborazione speciale con una spia molto abile e molto avvenente.

- Sa che ha scritto di lui un critico? Ha scritto, vado a memoria: la cucina di chef Marini esprime nella tecnica dell'impiattamento una tensione paesaggistica, ma del paesaggismo che rinvieni nel Giotto primitivo, in Piero o nelle composizioni piú delicate, e al contempo inquietanti, dei preraffaelliti... Manrico fu tentato di esibirsi in una battuta acida, tipo «non sarà mica Mondrian o Mozart...» ma si trattenne. Doveva liberarsi di schemi mentali angusti. Lui amava l'opera, altri la grande cuisine... Perché, dunque, negare quarti di nobiltà all'antica arte della tavola? Non si erano forse decisi destini di popoli e di dèi, fra un rombo alla brace e un flan di zucca? Ah, e dimenticavo: Gioacchino Rossini. Non aveva forse fatto della buona tavola una religione, il sublime Rossini?

Ocene i recenzije

4,0
1 recenzija

Ocenite ovu e-knjigu

Javite nam svoje mišljenje.

Informacije o čitanju

Pametni telefoni i tableti
Instalirajte aplikaciju Google Play knjige za Android i iPad/iPhone. Automatski se sinhronizuje sa nalogom i omogućava vam da čitate onlajn i oflajn gde god da se nalazite.
Laptopovi i računari
Možete da slušate audio-knjige kupljene na Google Play-u pomoću veb-pregledača na računaru.
E-čitači i drugi uređaji
Da biste čitali na uređajima koje koriste e-mastilo, kao što su Kobo e-čitači, treba da preuzmete fajl i prenesete ga na uređaj. Pratite detaljna uputstva iz centra za pomoć da biste preneli fajlove u podržane e-čitače.