In sette mesi sulla scena politica italiana abbiamo assistito a un gigantesco gioco di specchi, in cui quasi nulla ÃĻ stato davvero come sembrava. E in cui i protagonisti â piÃđ o meno consapevolmente â hanno posto le basi per una trasformazione radicale nellâassetto della Repubblica. Da dicembre 2021 a luglio 2022 la piÃđ autorevole figura internazionale a disposizione dellâItalia, lâex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, ÃĻ passato dallâessere il presidente del Consiglio con un piede e mezzo al Quirinale alla rappresentazione vivente di come il Palazzo sia in grado di logorare chiunque. Nascosto dietro la coda dellâemergenza della pandemia e lâesplosione di una guerra che si combatte alle porte dellâEuropa, in quei duecento giorni si ÃĻ consumato un clamoroso susseguirsi di colpi di scena, dalla rielezione di Mattarella alla Presidenza della Repubblica alla prima campagna elettorale estiva della storia nazionale. Un percorso accidentato che Tommaso Labate ricostruisce con sapienza attraverso dettagli inediti e rivelazioni strappate ai protagonisti: dai messaggi di Casini durante la corsa mattutina a Villa Borghese al pallottoliere a casa Berlusconi per contare voti e deputati, dalle incertezze della Lega alla scissione dei Cinque Stelle, dal gioco di Meloni alle mosse di Renzi, dalle uscite di Grillo ai silenzi di Draghi. Un reportage dietro le quinte dei palazzi del potere per leggere il presente e il futuro politico del Paese.