Sulla letteratura

La Nave di Teseo Editore spa
āļ‰-āļ´āˇœāļ­
384
āļ´āˇ’āļ§āˇ”
āļ‡āļœāļē⎓āļ¸āˇŠ āˇƒāˇ„ ⎃āļ¸āˇāļŊāˇāļ āļą āˇƒāļ­āˇŠâ€āļēāˇāļ´āļąāļē āļšāļģ āļąāˇāļ­Â āˇ€āˇāļŠāˇ’āļ¯āˇ”āļģ āļ¯āˇāļą āļœāļąāˇŠāļą

āļ¸āˇ™āļ¸ āļ‰-āļ´āˇœāļ­ āļœāˇāļą

Gli scritti riuniti in questa raccolta vertono sulle funzioni della letteratura, su autori che Eco ha frequentato a lungo come Nerval, Joyce, Borges (ma anche Aristotele e Dante), sull’influenza di alcuni testi piÚ o meno letterari sullo sviluppo degli eventi storici, su alcuni problemi tipici del narrare, come la rappresentazione verbale dello spazio, l’ironia intertestuale, la natura dei mondi possibili della finzione, e su alcuni concetti chiave della scrittura “creativa”, come il simbolo, lo stile, la “zeppa” (ovvero i momenti apparentemente “morti”, e meramente funzionali nello sviluppo di una forma artistica). In alcuni di questi interventi, e specialmente nell’ultimo (“Come scrivo”), Eco sceglie come esempio e oggetto di riflessione la sua stessa attività di narratore, ma anche i saggi in cui non parla direttamente di sÊ gettano una luce sul suo fare letterario. Scritti occasionali, dunque, ma che rivelano una continuità di interessi, un costante richiamo alle stesse fonti d’ispirazione. Scritti che, anche quando si richiamano ai temi e ai problemi di una semiotica della letteratura, sviluppano una riflessione senza ricorso a tecnicismi, facendo sorgere le idee da un’appassionante panoplia di esempi concreti.

āļšāļģ⎊āļ­āˇ˜ āļ´āˇ’⎅⎒āļļāļŗ

Umberto Eco (Alessandria 1932 − Milano 2016), filosofo, medievista, semiologo, massmediologo, ha esordito nella narrativa nel 1980 con Il nome della rosa (premio Strega 1981), seguito da Il pendolo di Foucault (1988), L’isola del giorno prima (1994), Baudolino (2000), La misteriosa fiamma della regina Loana (2004), Il cimitero di Praga (2010) e Numero zero (2015). Tra le sue numerose opere di saggistica (accademica e non) si ricordano: Trattato di semiotica generale (1975), I limiti dell’interpretazione (1990), Kant e l’ornitorinco (1997), Dall’albero al labirinto (2007), Pape Satàn aleppe (2016), Il fascismo eterno (2018). Ha pubblicato i volumi illustrati Storia della Bellezza (2004), Storia della Bruttezza (2007), Vertigine della lista (2009), Storia delle terre e dei luoghi leggendari (2013) e Sulle spalle dei giganti (2017).

āļ¸āˇ™āļ¸ āļ‰-āļ´āˇœāļ­ āļ…āļœāļēāļąāˇŠāļą

āļ”āļļ āˇƒāˇ’āļ­āļą āļ¯āˇ™āļē āļ…āļ´āļ§ āļšāˇ’āļēāļąāˇŠāļą.

āļšāˇ’āļē⎀⎓āļ¸āˇš āļ­āˇœāļģāļ­āˇ”āļģ⎔

⎃⎊āļ¸āˇāļģ⎊āļ§āˇŠ āļ¯āˇ”āļģāļšāļŽāļą āˇƒāˇ„ āļ§āˇāļļ⎊āļŊāļ§āˇŠ
Android āˇƒāˇ„ iPad/iPhone ⎃āļŗāˇ„āˇ Google Play āļ´āˇœāļ­āˇŠ āļē⎙āļ¯āˇ”āļ¸ āˇƒāˇŠāļŽāˇāļ´āļąāļē āļšāļģāļąāˇŠāļą. āļ‘āļē āļ”āļļ⎚ āļœāˇ’āļĢ⎔āļ¸ āˇƒāļ¸āļŸ āˇƒāˇŠāˇ€āļēāļ‚āļšāˇŠâ€āļģ⎓āļē⎀ ⎃āļ¸āļ¸āˇ”⎄⎔āļģ⎊āļ­ āļšāļģāļą āļ…āļ­āļģ āļ”āļļāļ§ āļ•āļąāˇ‘āļ¸ āļ­āˇāļąāļš āˇƒāˇ’āļ§ āˇƒāļļ⎐āļŗāˇ’⎀ āˇ„āˇ āļąāˇœāļļ⎐āļŗāˇ’⎀ āļšāˇ’āļē⎀⎓āļ¸āļ§ āļ‰āļŠ āˇƒāļŊ⎃āļē⎒.
āļŊ⎐āļ´āˇŠāļ§āˇœāļ´āˇŠ āˇƒāˇ„ āļ´āļģ⎒āļœāļĢāļš
āļ”āļļāļ§ āļ”āļļ⎚ āļ´āļģ⎒āļœāļĢāļšāļē⎚ ⎀⎙āļļ⎊ āļļāˇŠâ€āļģāˇ€āˇŠāˇƒāļģāļē āļˇāˇāˇ€āˇ’āļ­āļē⎙āļąāˇŠ Google Play āļ¸āļ­ āļ¸āˇ’āļŊāļ¯āˇ“ āļœāļ­āˇŠ āˇāˇŠâ€āļģāˇ€āˇŠâ€āļēāļ´āˇœāļ­āˇŠāˇ€āļŊāļ§ āˇƒāˇ€āļąāˇŠ āļ¯āˇ’āļē ⎄⎐āļš.
eReaders āˇƒāˇ„ ⎀⎙āļąāļ­āˇŠ āļ‹āļ´āˇāļ‚āļœ
Kobo eReaders ⎀⎐āļąāˇ’ e-ink āļ‹āļ´āˇāļ‚āļœ āļ´āˇ’⎅⎒āļļāļŗ āļšāˇ’āļē⎀⎓āļ¸āļ§, āļ”āļļ āˇ€āˇ’āˇƒāˇ’āļąāˇŠ āļœāˇœāļąāˇ”⎀āļšāˇŠ āļļāˇāļœāˇ™āļą āļ”āļļ⎚ āļ‹āļ´āˇāļ‚āļœāļēāļ§ āļ‘āļē āļ¸āˇāļģ⎔ āļšāˇ’āļģ⎓āļ¸ āˇƒāˇ’āļ¯āˇ” āļšāˇ… āļē⎔āļ­āˇ” āˇ€āˇš. āļ†āļ°āˇāļģāļšāļģ⎔ āļ‰-āļšāˇ’āļē⎀āļąāļēāļ§ āļœāˇœāļąāˇ” āļ¸āˇāļģ⎔ āļšāˇ’āļģ⎓āļ¸āļ§ āˇ€āˇ’āˇƒāˇŠāļ­āļģāˇāļ­āˇŠāļ¸āļš āļ‹āļ¯āˇ€āˇ” āļ¸āļ°āˇŠâ€āļē⎃⎊āļŽāˇāļą āļ‹āļ´āļ¯āˇ™āˇƒāˇŠ āļ…āļąāˇ”āļœāļ¸āļąāļē āļšāļģāļąāˇŠāļą.