┬лBoys don't cry┬╗ cantavano i Cure alla fine degli anni Settanta. Ai giovani uomini, infatti, viene insegnato che bisogna essere forti, assertivi e avere successo in ogni campo della vita: al lavoro, nella vita amorosa, in famiglia. Al genere biologico si sovrappone, quindi, una serie di regole nette e chiare, talmente radicate da apparire "naturali". Da fattore genetico, il genere si trasforma in status sociale. I maschi sono maschi e devono agire come tali per guadagnarsi una ┬лreputazione genitale┬╗. Cos├м si ritrovano, per├▓, isolati nella scoperta della loro sessualit├а. In una societ├а ideale ogni ragazzo dovrebbe essere portato alla prima visita urologica (proprio come le ragazze dopo il menarca sono portate dal ginecologo) durante il periodo della pubert├а e dell'adolescenza, quando insorgono le prime insicurezze sul corpo che cambia e che si confronta con quello degli altri. In Pene, maschile plurale che prende il via dal podcast Cazzi Nostri, Diego Passoni e Nicola Macchione sfatano miti e luoghi comuni sulla figura del maschio, nutriti spesso da una non-educazione sessuale. Dalle dimensioni all'eiaculazione precoce, dal deficit di erezione all'ansia da prestazione: affondano tutti in un terreno fertile di rigide aspettative sociali e stereotipi che non hanno ragione d'essere. Perch├й dobbiamo sviluppare un rapporto pi├╣ sano col nostro corpo e con gli altri. E perch├й ┬лpossiamo inventarci nuovi modi di essere maschi. Maschi, liberi, felici┬╗.