Un libro importante perché ci invita a non ragionare per slogan, frasi fatte o vaghe inclinazioni. Un richiamo al buonsenso, non scevro della generosità e dell'intelligenza che l'Europa, in questa occasione, non è riuscita a dimostrare. Salvatore Carrubba, "Il Sole 24 Ore"
Paul Collier analizza il fenomeno dell'immigrazione con lo sguardo lungo del ricercatore: che cosa spinge queste persone a partire? Quali sono gli effetti su chi resta? Quali, invece, sui paesi ospitanti? Solo con un approccio di questo genere si può arrivare a una soluzione. "Il Venerdì di Repubblica"
Paul Collier è professore di Economia e Politiche pubbliche alla Blavatnik School of Government della University of Oxford. Ha diretto dal 1998 al 2003 il dipartimento per le ricerche della Banca Mondiale ed è stato consulente di molti governi in tutto il mondo.Ha pubblicato diversi volumi su temi di economia e sviluppo, tra cui, nel catalogo Laterza: L'ultimo miliardo. Perché i paesi più poveri diventano sempre più poveri e cosa si può fare per aiutarli (2008); Guerre, armi e democrazia (2010); Il sacco del pianeta (2012); Exodus. I tabù dell'immigrazione (2015).