Quella tra Oriana e Pier Paolo Γ¨ una delle piΓΉ affascinanti e intense storie di amore-odio della letteratura e del costume italiani del Novecento. Scrittori di primissimo livello, polemisti spietati, personaggi venerati e infangati dallβopinione pubblica del tempo, le loro personalitΓ contrapposte non potevano far altro che incrociarsi. Forse anche perchΓ©, a differenza dei loro colleghi italiani, Oriana e Pier Paolo si muovono con agio sullo scenario internazionale: lei grazie ai suoi reportage dalle zone di guerra e a una serie di indimenticabili interviste ai potenti della terra, lui soprattutto per merito del suo cinema che spiazza, divide e scandalizza i censori di tutto il mondo. Tra gli anni Sessanta e i primi Settanta, questi due protagonisti del panorama intellettuale si incontrano e si scontrano, si cercano e si negano: lei ammira e detesta il suo essere sempre bastian contrario, lui adora e disprezza la sua intensa visceralitΓ . Ma la morte di Pasolini, il brutale omicidio che lo strappa alla vita il 2 novembre del 1975, spinge Oriana a rinsaldare il legame con questo amico-nemico andato via troppo presto. E lo fa con i mezzi a sua disposizione, quelli del giornalismo e della scrittura. Sotto la sua spinta, Β«LβEuropeoΒ» β il settimanale per cui lavora β si lancia in una controinchiesta che smentisce e ribalta la versione offerta dalle autoritΓ e mette alle strette lβunico indiziato: Pino Pelosi, un minorenne che β pur di coprire gli effettivi responsabili β si Γ¨ maldestramente autoaccusato dellβomicidio. Questo libro raccoglie tutti i contributi di Oriana al caso Pasolini apparsi sullβΒ«EuropeoΒ» e rende finalmente giustizia al suo ruolo nella risoluzione di uno dei delitti piΓΉ misteriosi e controversi della storia dβItalia