Si esiste interi solo prima di nascere. Ma quello strappo è la vita. Omar ha dieci anni e passa le giornate alla finestra sperando che sua madre torni. Suo fratello gli strofina il naso sulla guancia per fargli il solletico, ma non riesce a consolarlo. Solo Nada lo calma: con i suoi occhi celesti, è per Omar un desiderio. Ha undici anni, sulla fronte una vena che pulsa se qualcuno la fa arrabbiare, e un fratello, Ivo, grande abbastanza da essere arruolato. Nada e Omar sono bambini nella primavera del 1992, a Sarajevo. Per allontanarli dalla guerra, una mattina un pullman li porta via contro la loro volontà . In viaggio per lâItalia, lungo strade ridotte in macerie, Nada conosce Danilo, che ha mani calde e una famiglia, al contrario di lei, e che un giorno le fa una promessa. Ispirato a una storia vera, Mi limitavo ad amare te è un romanzo familiare, di formazione, di guerra e dâamore, che si colloca a pieno titolo nella tradizione del grande romanzo europeo. Una narrazione di ampio respiro, che copre ventâanni e che, raccontando un pezzo della Storia recente, illumina a giorno la nostra epoca. Una mappa di separazioni e legami indissolubili, di violenza e tenerezza. Con la sua scrittura precisa eppure incandescente, Rosella Postorino rivela che è impossibile essere figli, e genitori, senza tradire chi amiamo di piÚ. E ancora una volta ci costringe a interrogarci sullââinconveniente di essere natiâ. âRosella Postorino ci conferma fin dove puÃ˛ spingersi la letteratura.â Donatella Di Pietrantonio - La Repubblica