Per secoli, fino al Settecento, il âproblema della longitudineâ fu una delle questioni piÃđ sentite e discusse nel mondo scientifico e non solo: nellâepoca delle grandi esplorazioni moltissime navi, incapaci di misurare la loro posizione, si smarrivano nellâoceano perdendo in mare il loro carico di uomini, merci, tesori. Anche astronomi del calibro di Galileo, Cassini, Huygens, Newton e Halley avevano cercato invano una soluzione basandosi sulla Luna e le stelle. FinchÃĐ, nel 1714, il Parlamento inglese offrÃŽ una ricompensa di ventimila sterline in oro (lâequivalente di dieci milioni di euro oggi) a chi avesse scoperto come determinare la longitudine di una nave nellâoceano. La posta in palio stimolÃē una sfida tra gli scienziati del tempo, ma a trovare la soluzione fu un orologiaio autodidatta inglese, John Harrison, che ebbe il coraggio di sfidare la comunità scientifica con il suo âcronometro marinoâ in grado di segnare sempre lâora âesattaâ anche in mare. In un libro bestseller considerato un classico della divulgazione scientifica, Dava Sobel ripercorre la storia avventurosa dei quarantâanni di sforzi che furono necessari a Harrison non solo per costruire e perfezionare il suo cronometro, ma anche per dimostrare la validità e lâefficacia del suo metodo. Resoconto di una straordinaria vicenda scientifica e umana, Longitudine spazia tra astronomia, navigazione e matematica per offrirci lâentusiasmante racconto di una tappa decisiva nel percorso verso la modernità .