La fotografia di una generazione, quella di normali ragazzi nati negli anni Sessanta. Come lo รจ Carlo Conti, il popolarissimo conduttore amato da grandi platee televisive, giunto al traguardo dei suoi primi cinquant'anni.
Tra memoria comune e nostalgia privata, Carlo Conti questa volta racconta di sรฉ e ripercorre la sua vita, componendo un ritratto leggero, divertente, condiviso. I suoi ricordi privati sono memoria collettiva. Come le figurine si possono scambiare in un infinito gioco di societร , sono i ricordi di tutti, perchรฉ Conti รจ uno straordinario sensore della memoria collettiva nella sua versione piรน rara, la normalitร . Conti รจ ancora un "ragazzo" normale che ha il senso del limite e soprattutto la consapevolezza che da ciรฒ che fa, con serietร e con passione, non dipende la sopravvivenza di un uomo, come invece dalle mani di un chirurgo, ma al massimo di un punto di share. Uno dei suoi pregi รจ proprio quello di ricondurre tutto a estrema semplicitร , e questo lo rende un comunicatore in grado di parlare a cosรฌ tanta gente.
Ecco allora un vademecum per i ragazzi d'oggi, prezioso per conoscere meglio e meglio comprendere i gusti e le fisime dei loro genitori. Il primo catalogo delle passioni di chi aveva vent'anni negli anni Ottanta.