Lui si chiama Publio Cornelio Scipione, ma i posteri lo conosceranno con un solo nome: lβAfricano. A lui β in un momento terribile per la Repubblica β il compito di rimettere la Storia sulla retta via e proteggere Roma dalla minaccia piΓΉ grande: quella di Cartagine.
Ma i nemici si annidano anche a Roma, dove il senatore Quinto Fabio Massimo, con un colpo da maestro, obbliga Scipione ad accettare una missione apparentemente senza speranza: condurre le legioni V e VI, le cosiddette βlegioni maledetteβ stanziate in Sicilia, in una campagna contro Asdrubale Barca, fratello di Annibale. CosΓ¬ Quinto Fabio Massimo pianifica, in realtΓ , di disfarsi dellβAfricano. Ma il giovane Scipione ha piΓΉ di una freccia al suo arco, e una disfatta apparentemente certa si trasformerΓ nellβinizio di un trionfo senza pari.
Da un autore da un milione di copie solo in Spagna, una saga straordinaria, che fa rivivere con maestria le gesta dei grandi di Roma, consegnandoci un romanzo epico e di grande respiro, come la Storia stessa.