In uno specchio, in un enigma

4.7
6 เจธเจฎเฉ€เจ–เจฟเจ†เจตเจพเจ‚
เจˆ-เจ•เจฟเจคเจพเจฌ
161
เจชเฉฐเจจเฉ‡
เจฐเฉ‡เจŸเจฟเฉฐเจ—เจพเจ‚ เจ…เจคเฉ‡ เจธเจฎเฉ€เจ–เจฟเจ†เจตเจพเจ‚ เจฆเฉ€ เจชเฉเจธเจผเจŸเฉ€ เจจเจนเฉ€เจ‚ เจ•เฉ€เจคเฉ€ เจ—เจˆ เจนเฉˆ ย เจนเฉ‹เจฐ เจœเจพเจฃเฉ‹

เจ‡เจธ เจˆ-เจ•เจฟเจคเจพเจฌ เจฌเจพเจฐเฉ‡

ยซIl dialogo tra Cecilie e Ariel affronta con invidiabile leggerezza argomenti nient'affatto banali.ยป
Corriere della Sera

ยซGaarder si muove con grande disinvoltura ed eleganza... In uno specchio, in un enigma รจ tutto un raccontare idee e cose.ยป
L'Espresso

Non รจ un bel Natale per la giovane Cecilie Skotbu, che vive con la famiglia in un villaggio della campagna norvegese: costretta a letto da una grave malattia, la ragazzina trascorre la maggior parte del tempo nella sua cameretta, circondata dagli oggetti che ama โ€“ la collezione di pietre, la pila dei fascicoli di Scienza illustrata, il prezioso diario cinese dove annota ogni pensiero โ€“ e allietata dalla presenza della nonna, che le racconta la saga di Odino, e del fratellino Lasse, chiacchierone quanto basta per tenerla informata sui movimenti della casa. Un giorno, perรฒ, a Cecilie, che continuamente fluttua tra veglia e sonno, appare uno strano personaggio, del tutto privo di capelli e peli, in grado di volare e di attraversare le pareti della casa e i vetri delle finestre. La strana creatura afferma di chiamarsi Ariel e di essere... un angelo. Superato lโ€™iniziale scetticismo, Cecilie viene conquistata dal singolare visitatore e i due stringono un patto: la ragazzina svelerร  allโ€™angelo, cui รจ negata la possibilitร  di fare esperienze sensibili, i ยซmisteriยป terreni โ€“ che cosa si provi a toccare una palla di neve, quale sia il sapore di una pasta alle mandorle o il suono di una canzone natalizia โ€“, mentre Ariel le svelerร  quelli celesti: la vera natura degli angeli e il loro rapporto con Dio, che cosa siano la coscienza, la memoria, lโ€™anima... Semplicitร : questa รจ la chiave con cui Jostein Gaarder ha saputo conquistare i lettori di tutto il mondo. E In uno specchio, in un enigma รจ, almeno in apparenza, la semplice storia di un incontro straordinario. Eppure, come sempre avviene in Gaarder, attraverso di esso riusciamo a riscoprire lo stupore e la gioia di guardare il mondo con occhi diversi, piรน ยซinfantiliยป, recuperando valori che la vita ยซadultaยป tende a occultare, o piรน semplicemente, a perdere. E arriviamo cosรฌ, quasi per miracolo, a provare quellโ€™indefinibile sensazione, nel contempo misteriosa ed esaltante, che nasce dal semplice fatto di essere vivi.

เจฐเฉ‡เจŸเจฟเฉฐเจ—เจพเจ‚ เจ…เจคเฉ‡ เจธเจฎเฉ€เจ–เจฟเจ†เจตเจพเจ‚

4.7
6 เจธเจฎเฉ€เจ–เจฟเจ†เจตเจพเจ‚

เจฒเฉ‡เจ–เจ• เจฌเจพเจฐเฉ‡

Jostein Gaarder, nato a Oslo nel 1952, dopo aver studiato filosofia, teologia e letteratura ha insegnato filosofia per dieci anni. Ha esordito come scrittore nel 1986, e ben presto รจ diventato uno degli autori piรน noti del suo Paese. Con Il mondo di Sofia ha raggiunto il successo internazionale. Apparso in Norvegia nel 1991, il romanzo ha occupato per molto tempo i primi posti nelle classifiche dei bestseller in Gran Bretagna, Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e naturalmente in italia, dove ha anche conquistato il Premio Bancarella 1995. in seguito Gaarder ha confermato di essere uno degli scrittori europei piรน amati con Lโ€™enigma del solitario, Il viaggio di Elisabet, Vita brevis, In uno specchio, in un enigma, Maya, Il venditore di storie, Scacco matto, il bestseller La ragazza delle arance, Il castello dei Pirenei, Il mondo di Anna e Semplicemente perfetto, tutti pubblicati da Longanesi. Presso Salani sono apparsi Cโ€™รจ nessuno?, Cosa cโ€™รจ dietro le stelle?, Lilli de Libris e la biblioteca magica, scritto con Klaus Hagerup, e Il castello delle rane.

เจ‡เจธ เจˆ-เจ•เจฟเจคเจพเจฌ เจจเฉ‚เฉฐ เจฐเฉ‡เจŸ เจ•เจฐเฉ‹

เจ†เจชเจฃเฉ‡ เจตเจฟเจšเจพเจฐ เจฆเฉฑเจธเฉ‹

เจชเฉœเฉเจนเจจ เจธเฉฐเจฌเฉฐเจงเฉ€ เจœเจพเจฃเจ•เจพเจฐเฉ€

เจธเจฎเจพเจฐเจŸเจซเจผเฉ‹เจจ เจ…เจคเฉ‡ เจŸเฉˆเจฌเจฒเฉˆเฉฑเจŸ
Google Play Books เจเจช เจจเฉ‚เฉฐ Android เจ…เจคเฉ‡ iPad/iPhone เจฒเจˆ เจธเจฅเจพเจชเจค เจ•เจฐเฉ‹เฅค เจ‡เจน เจคเฉเจนเจพเจกเฉ‡ เจ–เจพเจคเฉ‡ เจจเจพเจฒ เจธเจตเฉˆเจšเจฒเจฟเจค เจคเฉŒเจฐ 'เจคเฉ‡ เจธเจฟเฉฐเจ• เจ•เจฐเจฆเฉ€ เจนเฉˆ เจ…เจคเฉ‡ เจคเฉเจนเจพเจจเฉ‚เฉฐ เจ•เจฟเจคเฉ‹เจ‚ เจตเฉ€ เจ†เจจเจฒเจพเจˆเจจ เจœเจพเจ‚ เจ†เจซเจผเจฒเจพเจˆเจจ เจชเฉœเฉเจนเจจ เจฆเจฟเฉฐเจฆเฉ€ เจนเฉˆเฅค
เจฒเฉˆเจชเจŸเจพเจช เจ…เจคเฉ‡ เจ•เฉฐเจชเจฟเจŠเจŸเจฐ
เจคเฉเจธเฉ€เจ‚ เจ†เจชเจฃเฉ‡ เจ•เฉฐเจชเจฟเจŠเจŸเจฐ เจฆเจพ เจตเฉˆเฉฑเจฌ เจฌเฉเจฐเจพเจŠเจœเจผเจฐ เจตเจฐเจคเจฆเฉ‡ เจนเฉ‹เจ Google Play 'เจคเฉ‡ เจ–เจฐเฉ€เจฆเฉ€เจ†เจ‚ เจ—เจˆเจ†เจ‚ เจ†เจกเฉ€เจ“-เจ•เจฟเจคเจพเจฌเจพเจ‚ เจธเฉเจฃ เจธเจ•เจฆเฉ‡ เจนเฉ‹เฅค
eReaders เจ…เจคเฉ‡ เจนเฉ‹เจฐ เจกเฉ€เจตเจพเจˆเจธเจพเจ‚
e-ink เจกเฉ€เจตเจพเจˆเจธเจพเจ‚ 'เจคเฉ‡ เจชเฉœเฉเจนเจจ เจฒเจˆ เจœเจฟเจตเฉ‡เจ‚ Kobo eReaders, เจคเฉเจนเจพเจจเฉ‚เฉฐ เฉžเจพเจˆเจฒ เจกเจพเจŠเจจเจฒเฉ‹เจก เจ•เจฐเจจ เจ…เจคเฉ‡ เจ‡เจธเจจเฉ‚เฉฐ เจ†เจชเจฃเฉ‡ เจกเฉ€เจตเจพเจˆเจธ 'เจคเฉ‡ เจŸเฉเจฐเจพเจ‚เจธเจซเจฐ เจ•เจฐเจจ เจฆเฉ€ เจฒเฉ‹เฉœ เจนเฉ‹เจตเฉ‡เจ—เฉ€เฅค เจธเจฎเจฐเจฅเจฟเจค eReaders 'เจคเฉ‡ เฉžเจพเจˆเจฒเจพเจ‚ เจŸเฉเจฐเจพเจ‚เจธเจซเจฐ เจ•เจฐเจจ เจฒเจˆ เจตเฉ‡เจฐเจตเฉ‡ เจธเจนเจฟเจค เจฎเจฆเจฆ เจ•เฉ‡เจ‚เจฆเจฐ เจนเจฟเจฆเจพเจ‡เจคเจพเจ‚ เจฆเฉ€ เจชเจพเจฒเจฃเจพ เจ•เจฐเฉ‹เฅค