Β«Una societΓ non Γ¨ davvero democratica finchΓ© non si sposta decisamente verso la voglia di capire.Β» Γ a questo desiderio che Umberto Veronesi si Γ¨ ispirato nella sua ricerca, nel suo lavoro quotidiano di medico e nella sua vita. Da qui Γ¨ partito per cercare di comprendere un mondo sempre piΓΉ complesso e piΓΉ sfuggente, ma anche capace di offrire grandi opportunitΓ a patto di saperle vagliare in modo critico, libero, responsabile. Alla base di tutto sta il nostro diritto di essere umani β donne o uomini, sani o malati, stranieri o cittadini. Un diritto che si esercita nellβarte dellβascolto, nel confronto con gli altri, nella passione per la scienza e per la conoscenza, nel rispetto profondo della dignitΓ di ciascuno. Che parli della sua Β«medicina della personaΒ» o delle ultime frontiere della bioetica, dellβinutilitΓ del dolore o del lusso della salute, della miseria della guerra o del miracolo della pace, Veronesi mostra nei pensieri raccolti in questo libro unβempatia e un acume che sono la traccia della sua essenza piΓΉ profonda: quella del vero umanista, che vive a fondo la propria realtΓ senza mai smettere di immaginare un futuro migliore.