Joel Backman, noto come "il Broker", un tempo socio di un prestigioso studio legale e uno degli uomini più ricchi e potenti di Washington, è in carcere da sei anni per aver tentato di piazzare sul mercato un software messo a punto da tre giovani pachistani, capace di neutralizzare il più sofisticato sistema di spionaggio satellitare. Ma la vendita è sfumata e i ragazzi pachistani sono morti. Ora il presidente degli Stati Uniti, a poche ore dalla scadenza del mandato, ha firmato i documenti per la sua liberazione. Poche ore dopo, Backman si trova a bordo di un aereo militare che lo porterà lontano, verso una città italiana a lui sconosciuta, con una nuova identità . Da una cella schifosa alla libertà in meno di un giorno. Perché così in fretta? Ben presto il Broker si rende conto che non si è trattato di un semplice atto di clemenza: braccato dalla CIA, dai servizi segreti israeliani e sauditi e da uno spietato killer cinese, Backman diventa l'esca di una micidiale caccia all'uomo in cui la domanda non è se riuscirà a sopravvivere, ma chi sarà a raggiungerlo per primo. E a ucciderlo.