"Grunge (1984)" è la storia di un ragazzo come tanti, che combatte tra fierezza e frustrazione, districandosi tra le ortiche della vita, ripercorrendo i momenti che lâhanno cambiata alla radice. Sembra un pezzo di diario, ma è una lettera aperta a se stesso, al suo migliore amico, al tempo che vive, alla donna che ama. à una disposizione di ideali, di sogni infranti, di aspettative che un poâ gli episodi, un poâ il romanticismo del protagonista e un poâ il contesto sociale degli anni 2000 hanno sconvolto. CosÃŦ facendo, si fa radiografare da tutti coloro che non hanno mai capito o accettato il suo modo di essere, di esistere, quellâattaccamento allâimmagine di Jim Morrison, cosÃŦ folle e poetico, leader dei Doors, e Kurt Cobain, genio indiscusso e malinconico degli anni â90, frontman dei Nirvana, visto come un personaggio da invidiare, da imitare, da comprendere. Filosofie moderne ed estreme che si amplificano nellâinsonnia, tra sogno e realtà , tra musica, amore e religione, in una solitudine che rappresenta una fortezza in cui nessuno è in grado di entrare. Un viaggio esistenziale a tutta velocità , senza indossare cinture di sicurezza.