Enrico Brizzi (Bologna, 20 novembre 1974) si è imposto sulla scena della narrativa italiana nel 1994, appena ventenne, con il romanzo d’esordio “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”; un successo senza precedenti ha portato il volume a diventare il libro di culto di un’intera generazione, a vendere oltre due milioni di copie e a essere tradotto in ventiquattro lingue diverse. Nel 1996 è stato tratto l’omonimo film, con protagonisti Stefano Accorsi e Violante Placido. Al clamoroso debutto hanno fatto seguito numerosi romanzi, tra cui “L’inattesa piega degli eventi” (2008), il prequel “La nostra guerra” (2009) e “Lorenzo Pellegrini e le donne” (2012). Autore poliedrico, affianca al romanzo puro incursioni nella narrativa di genere, dalla satira di costume – “Contento te contenti tutti” (2017) – alla trilogia noir dedicata alle indagini riminesi della detective Eva Bauer: “Gli amici di una vita” (2019), “Il caso Fellini” (2020) e “Gli spettri di Ferragosto” (2022).