Conoscere il comportamento dei capi e delle folle del passato può aiutare a comprendere la politica di massa nel tempo in cui viviamo: in queste pagine agili e vivaci Emilio Gentile utilizza la storia come chiave di lettura della società politica contemporanea. Anna Tonelli, "L'Indice"
Si è cominciato col dire: «I capi fanno la storia». Poi si è detto: «Sono le masse che fanno la storia». Oggi si dice: «La storia la fanno i capi e le masse».
Uno dei più importanti storici italiani esplora il rapporto che ha legato la folla a leader carismatici come Pericle, Cesare, Napoleone, Roosevelt, Churchill, De Gaulle, Kennedy. E rivela le dinamiche all'interno delle masse, la seduzione delle parole e delle immagini, la personalizzazione della politica, gli effetti sulla democrazia.
Emilio Gentile, storico di fama internazionale, nel 2003 ha ricevuto dall'Università di Berna il Premio Hans Sigrist per i suoi studi sulle religioni della politica. Tra le sue più recenti opere per Laterza, tradotte nelle principali lingue: Fascismo. Storia e interpretazione; La Grande Italia; La democrazia di Dio (Premio Burzio); Fascismo di pietra; E fu subito regime. Il fascismo e la marcia su Roma (Premio Città delle Rose; finalista e vincitore del Premio del Presidente al Premio Viareggio); Due colpi di pistola, dieci milioni di morti, la fine di un mondo. Storia illustrata della Grande Guerra; Il capo e la folla; "In democrazia il popolo è sempre sovrano". Falso!; Mussolini contro Lenin; 25 luglio 1943 (Premio Acqui Storia 2018); Chi è fascista; Caporali tanti, uomini pochissimi. La Storia secondo Totò; Storia del Partito fascista. Movimento e milizia. 1919-1922.