Eleanor Oliphant sta benissimo

ā§Ē.ā§Ŧ
⧝ā§ŦāϟāĻŋ āϰāĻŋāĻ­āĻŋāω
āχ-āĻŦ⧁āĻ•
352
āĻĒ⧃āĻˇā§āĻ āĻž
āϰ⧇āϟāĻŋāĻ‚ āĻ“ āϰāĻŋāĻ­āĻŋāω āϝāĻžāϚāĻžāχ āĻ•āϰāĻž āĻšā§ŸāύāĻŋ  āφāϰāĻ“ āϜāĻžāύ⧁āύ

āĻāχ āχ-āĻŦ⧁āϕ⧇āϰ āĻŦāĻŋāĻˇā§Ÿā§‡

IL CASO EDITORIALE DELL'ANNO, PUBBLICATO IN 35 PAESI, PER MESI IN VETTA ALLE CLASSIFICHE
Una protagonista che dice sempre quello che pensa. Diventerà un'amica di cui non potrete fare a meno.


ÂĢUn fenomeno che ha dato vita a un nuovo genere letterario.Âģ
The Guardian

ÂĢIndimenticabile e vero.Âģ
Daily Mail

ÂĢNon ha eguali.Âģ
The Observer

ÂĢEleanor Oliphant è un personaggio che resta attaccato alla nostra pelle.Âģ
Robinson - la Repubblica - Gaia Manzini

ÂĢUn fenomeno editoriale in tutto il mondo, Italia compresa.Âģ
Corriere della Sera

ÂĢCommovente e saggio. Leggetelo.Âģ
People

ÂĢImperdibile. Uno degli esordi piÚ riusciti dell’anno.Âģ
New York Times

ÂĢImperdibile. Uno degli esordi piÚ riusciti dell’anno.Âģ
The New York Times

L’unica cosa che conta è rimanere fedeli a ciÃ˛ che si è veramente

Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: sto benissimo.
Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perchÊ io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido. Ho quasi trent’anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate. Poi torno a casa e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient’altro. PerchÊ da sola sto bene.
Solo il mercoledÃŦ mi inquieta, perchÊ è il giorno in cui arriva la telefonata di mia madre. Mi chiama dalla prigione. Dopo averla sentita, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perchÊ io non lo permetto.
E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo.
O cosÃŦ credevo, fino a oggi.
PerchÊ oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E all’improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie paure, non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il ÂĢtuttoÂģ che credevo di avere è precisamente tutto ciÃ˛ che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.
Anzi: benissimo.

Gail Honeyman ha scritto un capolavoro. Un libro che secondo la stampa internazionale piÚ autorevole rimarrà negli annali della letteratura. Un romanzo che per i librai è unico e raro come solo le grandi opere possono essere. In corso di pubblicazione in 35 paesi, è il romanzo d’esordio piÚ venduto di sempre in Inghilterra, dove è da piÚ di un anno in vetta alle classifiche. Ha vinto il Costa First Novel Award e presto diventerà un film. Una protagonista in cui tutti possono riconoscersi. Una storia di resilienza, di forza, di dolore, di speranza. Un grande romanzo con una grande anima.

āϰ⧇āϟāĻŋāĻ‚ āĻ“ āĻĒāĻ°ā§āϝāĻžāϞ⧋āϚāύāĻžāϗ⧁āϞāĻŋ

ā§Ē.ā§Ŧ
⧝ā§ŦāϟāĻŋ āϰāĻŋāĻ­āĻŋāω

āϞ⧇āĻ–āĻ• āϏāĻŽā§āĻĒāĻ°ā§āϕ⧇

Gail Honeyman è nata e cresciuta in Scozia, ora vive a Glasgow, e fin dai tempi della scuola la scrittura per lei è stata non solo un’attitudine ma un sogno. Un sogno che ha custodito e coltivato per anni. Un sogno che è diventato un progetto a cui ha dedicato tutto il suo tempo: dalle pause pranzo alle notti di ispirazione. Quel progetto è Eleanor Oliphant sta benissimo, che oggi è un caso editoriale eccezionale, un bestseller venduto in 35 paesi.

āχ-āĻŦ⧁āϕ⧇ āϰ⧇āϟāĻŋāĻ‚ āĻĻāĻŋāύ

āφāĻĒāύāĻžāϰ āĻŽāϤāĻžāĻŽāϤ āϜāĻžāύāĻžāύāĨ¤

āĻĒāĻ āύ āϤāĻĨā§āϝ

āĻ¸ā§āĻŽāĻžāĻ°ā§āϟāĻĢā§‹āύ āĻāĻŦāĻ‚ āĻŸā§āϝāĻžāĻŦāϞ⧇āϟ
Android āĻāĻŦāĻ‚ iPad/iPhone āĻāϰ āϜāĻ¨ā§āϝ Google Play āĻŦāχ āĻ…ā§āϝāĻžāĻĒ āχāύāĻ¸ā§āϟāϞ āĻ•āϰ⧁āύāĨ¤ āĻāϟāĻŋ āφāĻĒāύāĻžāϰ āĻ…ā§āϝāĻžāĻ•āĻžāωāĻ¨ā§āĻŸā§‡āϰ āϏāĻžāĻĨ⧇ āĻ…āĻŸā§‹āĻŽā§‡āϟāĻŋāĻ• āϏāĻŋāĻ™ā§āĻ• āĻšā§Ÿ āĻ“ āφāĻĒāύāĻŋ āĻ…āύāϞāĻžāχāύ āĻŦāĻž āĻ…āĻĢāϞāĻžāχāύ āϝāĻžāχ āĻĨāĻžāϕ⧁āύ āύāĻž āϕ⧇āύ āφāĻĒāύāĻžāϕ⧇ āĻĒ⧜āϤ⧇ āĻĻā§‡ā§ŸāĨ¤
āĻ˛ā§āϝāĻžāĻĒāϟāĻĒ āĻ“ āĻ•āĻŽā§āĻĒāĻŋāωāϟāĻžāϰ
Google Play āĻĨ⧇āϕ⧇ āϕ⧇āύāĻž āĻ…āĻĄāĻŋāĻ“āĻŦ⧁āĻ• āφāĻĒāύāĻŋ āĻ•āĻŽā§āĻĒāĻŋāωāϟāĻžāϰ⧇āϰ āĻ“ā§Ÿā§‡āĻŦ āĻŦā§āϰāĻžāωāϜāĻžāϰ⧇ āĻļ⧁āύāϤ⧇ āĻĒāĻžāϰ⧇āύāĨ¤
eReader āĻāĻŦāĻ‚ āĻ…āĻ¨ā§āϝāĻžāĻ¨ā§āϝ āĻĄāĻŋāĻ­āĻžāχāϏ
Kobo eReaders-āĻāϰ āĻŽāϤ⧋ e-ink āĻĄāĻŋāĻ­āĻžāχāϏ⧇ āĻĒāĻĄāĻŧāϤ⧇, āφāĻĒāύāĻžāϕ⧇ āĻāĻ•āϟāĻŋ āĻĢāĻžāχāϞ āĻĄāĻžāωāύāϞ⧋āĻĄ āĻ“ āφāĻĒāύāĻžāϰ āĻĄāĻŋāĻ­āĻžāχāϏ⧇ āĻŸā§āϰāĻžāĻ¨ā§āϏāĻĢāĻžāϰ āĻ•āϰāϤ⧇ āĻšāĻŦ⧇āĨ¤ āĻŦā§āϝāĻŦāĻšāĻžāϰāĻ•āĻžāϰ⧀āϰ āωāĻĻā§āĻĻ⧇āĻļā§āϝ⧇ āϤ⧈āϰāĻŋ āϏāĻšāĻžā§ŸāϤāĻž āϕ⧇āĻ¨ā§āĻĻā§āϰāϤ⧇ āĻĻ⧇āĻ“ā§ŸāĻž āύāĻŋāĻ°ā§āĻĻ⧇āĻļāĻžāĻŦāϞ⧀ āĻ…āύ⧁āϏāϰāĻŖ āĻ•āϰ⧇ āϝ⧇āϏāĻŦ eReader-āĻ āĻĢāĻžāχāϞ āĻĒāĻĄāĻŧāĻž āϝāĻžāĻŦ⧇ āϏ⧇āĻ–āĻžāύ⧇ āĻŸā§āϰāĻžāĻ¨ā§āϏāĻĢāĻžāϰ āĻ•āϰ⧁āύāĨ¤