Il libro che avete tra le mani ÃĻ davvero prezioso: non solo perchÃĐ ÃĻ un libro, e non solo perchÃĐ ne contiene molti altri, ma soprattutto perchÃĐ racchiude le ultime pagine scritte da Carlo Fruttero, sinora inedite. Per lui, come per ogni lettore vero, i grandi libri di ogni tempo stanno vicini, in un continuo dialogo: ÂŦnon c'ÃĻ nessun criterio, vanno sistemati cosÃŽ, come viene viene. Ã questo il loro belloÂŧ dice con il suo sorriso sornione in un dialogo immaginario con Fabio Fazio, insieme al quale aveva concepito questo progetto, ÂŦÃĻ la mania delle classifiche a rovinare sempre tuttoÂŧ. CosÃŽ Fruttero raccoglie, per se stesso e per noi, i libri che piÃđ ha amato, dall'Iliade fino a Pinocchio, da Madame Bovary a Don Camillo, da Shakespeare a Calvino: e ce li racconta attraverso "schede" fulminanti per acume e ironia, spiegandoci senza mai salire in cattedra quanto un buon libro sia sempre "contemporaneo del futuro". Una galleria di "ritratti di romanzi" e di scrittori, da percorrere con passione e profondo divertimento, con lo stupore di chi puÃē attraversare la biblioteca di uno straordinario narratore. Se Fruttero ci parla di sÃĐ attraverso i "suoi" libri, le pagine dell'Introduzione e il Backstage della figlia Maria Carla ci raccontano con infinito affetto un uomo che, come scrive Ernesto Ferrero, ÂŦdi leggere, di scoprire autori nuovi, di incantarsi, di sorprendersi, non si ÃĻ mai stancatoÂŧ.
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