Telegiornali, quotidiani, riviste, trasmissioni televisive e social network: su tutti i fronti siamo bombardati da notizie infarcite di bond, spread, hedge fund e rating. All'inizio siamo stati sospettosi (come al ristorante con le polpette) poi preoccupati (prevedendo periodi bui di pasti saltati e nuovi buchi alla cintura) e alla fine anche un po' satolli tanto che ora sentirne parlare ci fa venir voglia di "cambiare canale" e mandare giÃđ un bicchierone di Citrosodina. Ma, in fondo in fondo, siamo certi di sapere che cosa ÃĻ successo davvero all'economia mondiale e, quindi, ai nostri portafogli? E soprattutto: quali sono le ricette sicure per cucinare al meglio i nostri risparmi, senza rischiare di mandare tutto in fumo? Marco Fratini con lucidità , ironia e grande chiarezza (e un palato da esperto critico gastronomico) ripercorre le tappe piÃđ importanti della crisi economica mondiale mettendone in luce anche gli aspetti piÃđ oscuri che, nella foga dell'informazione, ci erano sfuggiti. Finalmente ci saranno chiari anche i termini piÃđ criptici e sapremo quali sono stati gli ingredienti segreti che hanno reso cosÃŽ amaro il boccone da mandare giÃđ (e chi ÃĻ stato a metterli in pentola). L'autore ci spiega bene anche che cos'ÃĻ meglio fare con ciÃē che ci ÃĻ rimasto in dispensa ovvero quali sono i rischi, i vantaggi e i possibili rendimenti se investiamo i nostri risparmi in titoli di Stato, bond governativi stranieri, conti di deposito, azioni, fondi comuni, mattone e oro. In un periodo in cui la regola per tutti ÃĻ di "mangiare leggeri", Fratini ci dà i consigli giusti per non sprecare niente, cucinare (anche) con gli avanzi e non rischiare di rimanere a bocca asciutta.