Artemis Fowl - 8. L'ultimo guardiano
ΠΌΠ°Ρ 2013. Β· Artemis Fowl (versione italiana) 8. ΠΊΡΠΈΠ³Π° Β· Edizioni Mondadori
4,4star
12 ΡΠ΅ΡΠ΅Π½Π·ΠΈΡΠ°report
Π-ΠΊΡΠΈΠ³Π°
344
Π‘ΡΡΠ°Π½ΠΈΡΠ°
reportΠΡΠ΅Π½Π΅ ΠΈ ΡΠ΅ΡΠ΅Π½Π·ΠΈΡΠ΅ Π½ΠΈΡΡ Π²Π΅ΡΠΈΡΠΈΠΊΠΎΠ²Π°Π½Π΅ Β Π‘Π°Π·Π½Π°ΡΡΠ΅ Π²ΠΈΡΠ΅
Π ΠΎΠ²ΠΎΡ Π΅-ΠΊΡΠΈΠ·ΠΈ
Come sia diventato il biografo ufficiale di Artemis Fowl rimane un mistero. Colfer sostiene di essere stato avvicinato dagli avvocati di Fowl. Artemis Fowl, dal canto suo, giura di non averlo mai sentito nominare finchΓ© entrambi i loro nomi sono comparsi sulla copertina della sua biografia non autorizzata. Corre voce che alcuni anni fa i due si siano incontrati nelle segrete del Castello di Dublino. Nessuno sa per certo che cosa sia successo lΓ sotto, ma fonti prossime a Colfer affermano che, al suo ritorno da quell'incontro, aveva i capelli grigi e neanche un soldo. Comunque, che ad Artemis piaccia o no, le biografie di Colfer hanno riscosso un enorme successo, scalando la vetta delle classifiche in tutto il mondo e vincendo numerosi premi.
Colfer vive tuttora da qualche parte in Irlanda, perΓ² si rifiuta di fornire l'indirizzo esatto, non avendo il minimo desiderio d'incontrare nuovamente Artemis o la sua guardia del corpo, Leale.
ΠΡΠ΅Π½Π΅ ΠΈ ΡΠ΅ΡΠ΅Π½Π·ΠΈΡΠ΅
4,4
12 ΡΠ΅ΡΠ΅Π½Π·ΠΈΡΠ°
ΠΡΠ΅Π½ΠΈΡΠ΅ ΠΎΠ²Ρ Π΅-ΠΊΡΠΈΠ³Ρ
ΠΠ°Π²ΠΈΡΠ΅ Π½Π°ΠΌ ΡΠ²ΠΎΡΠ΅ ΠΌΠΈΡΡΠ΅ΡΠ΅.
ΠΠ½ΡΠΎΡΠΌΠ°ΡΠΈΡΠ΅ ΠΎ ΡΠΈΡΠ°ΡΡ
ΠΠ°ΠΌΠ΅ΡΠ½ΠΈ ΡΠ΅Π»Π΅ΡΠΎΠ½ΠΈ ΠΈ ΡΠ°Π±Π»Π΅ΡΠΈ
ΠΠ½ΡΡΠ°Π»ΠΈΡΠ°ΡΡΠ΅ Π°ΠΏΠ»ΠΈΠΊΠ°ΡΠΈΡΡ Google Play ΠΊΡΠΈΠ³Π΅ Π·Π° Android ΠΈ iPad/iPhone. ΠΡΡΠΎΠΌΠ°ΡΡΠΊΠΈ ΡΠ΅ ΡΠΈΠ½Ρ
ΡΠΎΠ½ΠΈΠ·ΡΡΠ΅ ΡΠ° Π½Π°Π»ΠΎΠ³ΠΎΠΌ ΠΈ ΠΎΠΌΠΎΠ³ΡΡΠ°Π²Π° Π²Π°ΠΌ Π΄Π° ΡΠΈΡΠ°ΡΠ΅ ΠΎΠ½Π»Π°ΡΠ½ ΠΈ ΠΎΡΠ»Π°ΡΠ½ Π³Π΄Π΅ Π³ΠΎΠ΄ Π΄Π° ΡΠ΅ Π½Π°Π»Π°Π·ΠΈΡΠ΅.
ΠΠ°ΠΏΡΠΎΠΏΠΎΠ²ΠΈ ΠΈ ΡΠ°ΡΡΠ½Π°ΡΠΈ
ΠΠΎΠΆΠ΅ΡΠ΅ Π΄Π° ΡΠ»ΡΡΠ°ΡΠ΅ Π°ΡΠ΄ΠΈΠΎ-ΠΊΡΠΈΠ³Π΅ ΠΊΡΠΏΡΠ΅Π½Π΅ Π½Π° Google Play-Ρ ΠΏΠΎΠΌΠΎΡΡ Π²Π΅Π±-ΠΏΡΠ΅Π³Π»Π΅Π΄Π°ΡΠ° Π½Π° ΡΠ°ΡΡΠ½Π°ΡΡ.
Π-ΡΠΈΡΠ°ΡΠΈ ΠΈ Π΄ΡΡΠ³ΠΈ ΡΡΠ΅ΡΠ°ΡΠΈ
ΠΠ° Π±ΠΈΡΡΠ΅ ΡΠΈΡΠ°Π»ΠΈ Π½Π° ΡΡΠ΅ΡΠ°ΡΠΈΠΌΠ° ΠΊΠΎΡΠ΅ ΠΊΠΎΡΠΈΡΡΠ΅ Π΅-ΠΌΠ°ΡΡΠΈΠ»ΠΎ, ΠΊΠ°ΠΎ ΡΡΠΎ ΡΡ Kobo Π΅-ΡΠΈΡΠ°ΡΠΈ, ΡΡΠ΅Π±Π° Π΄Π° ΠΏΡΠ΅ΡΠ·ΠΌΠ΅ΡΠ΅ ΡΠ°ΡΠ» ΠΈ ΠΏΡΠ΅Π½Π΅ΡΠ΅ΡΠ΅ Π³Π° Π½Π° ΡΡΠ΅ΡΠ°Ρ. ΠΡΠ°ΡΠΈΡΠ΅ Π΄Π΅ΡΠ°ΡΠ½Π° ΡΠΏΡΡΡΡΠ²Π° ΠΈΠ· ΡΠ΅Π½ΡΡΠ° Π·Π° ΠΏΠΎΠΌΠΎΡ Π΄Π° Π±ΠΈΡΡΠ΅ ΠΏΡΠ΅Π½Π΅Π»ΠΈ ΡΠ°ΡΠ»ΠΎΠ²Π΅ Ρ ΠΏΠΎΠ΄ΡΠΆΠ°Π½Π΅ Π΅-ΡΠΈΡΠ°ΡΠ΅.
